Welcome Becks

Dopo tanto tempo ritorno ad aggiornare il blog.mi scuso pr la mia assenza forzata,cause impegni,tempo e pc non ottimamente funzionante.ora però cercherò di aggiornare appena mi è possibile quante piu notizie posso.e incomincerò anche ad avere dei miei "collaboratori".cioè,miei amici che hanno voluto dire la loro,su un argomento o su qualcuno nel mondo del calcio.e proprio da oggi che parte questa collaborazione con questo articolo sull'evento che sta sconvolgento milano:l'arrivo di david beckham.si ringrazia quindi il caro emmanuele sinagra per l'aiuto profuso.


Il Milan fa il tris di campioni da "salvare".Dopo l'acquisto in estate di Ronaldinho e il ritorno dell'indimeticato Shevchenko,la società di via Turati fa da crocerossina anche a David Beckham.L'ex Manchester e Real Madrid,ora di proprietà dei Galaxy Los Angeles,passerà tre mesi a Milano dove avrà la possibilità di dimostrare a Fabio Capello di meritare la nazionale inglese perché Beckham non è solo il divo che frequenta gli ambienti mondani circondato da amici famosi,Beckham è il ragazzo venuto su a pane e pallone che da giovanissimo è entrato a far parte di quel team vincente affidato alle mani esperte di Sir Alex Ferguson.Infatti è proprio nel Manchester Utd che lo Spice Boy ha avuto le maggiori soddisfazioni debuttando,convincendo e stravincendo.Il mondo intero ha imparato a conoscere le sue punizioni cariche d'effetto e i calci d'angolo telecomandati per le teste dei compagni che gli sono valsi la fascia da capitano e che hanno contribuito alla conquista di campionati,champions,coppe nazionali,un quasi pallone d'oro nel 1999 (vinto poi da Rivaldo) e la maglia della nazionale inglese (dove eguaglierà il record delle 100 partite disputate).Beckham però dopo anni splendidi vissuti a Manchester lasciò la fascia destra dell'Old Trafford (vuoto abbondantemente colmato da Cristiano Ronaldo) per una non ben definita posizione di campo del Santiago Bernabeu.Al Real però David non gioca nel suo ruolo preferito il pubblico madridista non è sempre pronto a perdonare come quello di Manchester.L'anno dell'arrivo sulla panchina delle merengues di Fabio Capello sarà probabilmente il peggiore vissuto dall'inglese che da li a poco si ritroverà ai margini della squadra.Così Becks scomparirà per un po' dal campo da calcio facendo sempre più apparizioni su cartelloni pubblicitari e riviste scandalistiche,consolandosi con la scelta di Pelè di inserirlo nei 100 migliori calciatori di sempre.La voglia di ritornare a giocare però è grande così il capitano inglese,anche su consiglio della moglie Victoria Adams(ex componente del gruppo pop "Spice Girl"),desiderosa di abbandonare la Spagna per gli Stati Uniti, si accorderà a pochi mesi dalla scadenza del contratto col Real Madrid coi Galaxy Los Angeles.La Liga non è ancora finita e la voglia di giocare dello Spice Boy,ben visibile negli allenamenti,non passa inosservata agli occhi di Don Fabio che decide di schierarlo (complice anche alcuni infortuni che colpiscono la squadra madridista) titolare nelle ultime partite.Il calciatore inglese contribuirà fortemente alla conquista del titolo e giocherà così bene che il pubblico vorrebbe che non lasciasse la squadra.Però è troppo tardi.Beckham si unirà ai Galaxy è entrerà a far parte di uno calcio dagli standard decisamente bassi per un calciatore dalle sue qualità che gli frutterà qualcosa come 150 milioni di dollari spalmati in 5 anni.Ora è al suo secondo anno ma avrà la possibilità,nella sosta invernale del campionato americano,di misurarsi per 3 mesi nel campionato italiano in prestito nella squadra più titolata al mondo,il Milan.Questo è il palcoscenico che spetta alla sua classe perché David Beckham non è solo lustrini e paiette,David Beckham ha ancora tanto da mostrare.